Si chiama La maledizione dei classici
e vede protagonista una ragazza che spiega quale è stata la sua
esperienza con i classici, appunto, l'inedito che Alicia Gimenez
Bartlett, l'autrice dell'amata serie dedicata alla poliziotta
Petra Delicado, leggerà l'11 giugno al Festival Letterature,
alla Basilica di Massenzio a Roma. Sarà una serata speciale, in
blu come i libri Sellerio a cui è dedicata, a 50 anni dalla
nascita della casa editrice palermitana, con a fare da filo
conduttore 'I classici di domani.
A salire sul palco saranno, oltre alla Bartlett, l'americano
Scott Spencer, già finalista del National Book Award, Antonio
Manzini, l'inventore del famoso personaggio di Rocco Schiavone e
lo scrittore e giornalista Roberto Alajmo, con l'accompagnamento
musicale di Carlo Boccadoro.
"Un classico è tutto ciò che non è moderno. Non abbiamo la
capacità di capire tutto quello che sta accadendo. Petra non so
se è un classico, è un riflesso della società, di come sono
cambiate le cose in Spagna" spiega la Bartlett.
"Le donne non sono più come erano vent'anni fa" dice la
scrittrice e racconta all'ANSA che sta "scrivendo un libro
strano, la biografia di Petra Delicado, di un personaggio di
fiction. Non ho mai raccontato prima come è la famiglia di
Petra, come era lei da giovane, dove ha studiato, come è
diventata poliziotta. E' la vita immaginata di un personaggio
che la gente ha fatto suo, alla fine. E non ci sarà nessun morto
in questo libro" ha spiegato la Bartlett che con la avventure
della sua l'ispettrice della Policia Nacional di Barcellona, ha
venduto oltre un milione e mezzo di copie in Italia ed è
tradotta in 14 Paesi.
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