Edizione record alla Nuvola di
Fuksas per 'Più libri più liberi'. La fiera della piccola e
media editoria si conclude con un record di oltre
100 mila presenze e il tutto esaurito nella maggior parte degli
incontri. Tra gli autori più acclamati Asli Erdogan, Paul
Beatty, Fernando Aramburu, Alan Pauls, Igoni Barrett, Bernard
Guetta e Luis Sepúlveda.
Promossa e organizzata dall'Associazione Italiana Editori (AIE),
si conferma l'evento culturale più importante della Capitale.
Sin dai primi giorni il pubblico ha risposto con un'affluenza
senza precedenti, alla quale è corrisposto un volume di acquisti
elevatissimo, a riprova della salute e della vivacità del
settore della piccola e media editoria. "Siamo davvero
felici per questo enorme successo - sottolinea la presidente di
Più libri più liberi Annamaria Malato - questa manifestazione,
che ha riunito i maggiori protagonisti della letteratura, del
giornalismo, attualità e politica, ha riportato finalmente Roma
al centro della scena culturale del Paese"."Siamo sicuri - ha
sottolineato la Malato - che Più libri più liberi sia destinato
a crescere sempre più nei prossimi anni".
"Un ulteriore segno della vitalità dell'editoria italiana che,
grazie anche al contributo straordinario della piccola e media
editoria - sottolinea il Presidente dell'Associazione
Italiana Editori (AIE) Ricardo Franco Levi -, si conferma prima
industria culturale del Paese. Con Più libri più liberi l'AIE si
conferma la casa di tutta l'editoria italiana".
Grande soddisfazione anche da parte del direttore della fiera,
Fabio Del Giudice: "Pensavo stessimo organizzando una fiera del
libro invece ci siamo resi conto, sin dall'apertura, che stava
succedendo qualcosa di più grande. La partecipazione della
città è stata a dir poco commovente" e conclude dicendo: "Siamo
molto orgogliosi che la Nuvola dall'essere solo un simbolo sia
diventato, grazie ai libri, una nuova casa per i
romani".
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