Elena Ferrante con 'Storia della
bambina perduta' (E/O), tradotto da Ann Goldstein, è tra i sei
finalisti, la cosiddetta shortlist, del Man Booker International
Prize 2016. Il vincitore sarà annunciato il 16 maggio.
I libri candidati, da cui era stata selezionata una lista di
tredici, annunciata lo scorso marzo (longlist), erano
complessivamente 155.
Con la Ferrante sono in gara il Nobel 2006 Orhan Pamuk con 'La
stranezza che ho nella testa' (Einaudi), pubblicato in Italia
nella traduzione di Barbara La Rosa Salim, l'austriaco Robert
Seethaler con 'Una vita intera' (Neri Pozza), pubblicato in
Italia nella traduzione di Riccardo Cravero, Han Kang della
Corea del Sud con 'The Vegetarian', l'angolano José Eduardo
Agualusa con 'A General Theory of Oblivion' e il cinese Yan
Lianke con 'The Four Books'.
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