Torna l'accoppiata vincente tra Paolo Sorrentino e Toni Servillo: il regista premio Oscar nel 2014 per La Grande Bellezza tornera' a dirigere l'attore che diede volto e voce al giornalista romano Jep Gambardella in un nuovo progetto intitolato La Grazia.
Il film sara' l'undicesimo di Sorrentino e l'ultimo dopo Parthenope che ha portato il vincitore dell'Oscar per il miglior film internazionale in testa al box office italiano (è il film italiano più visto del 2024).
La Grazia, il cui progetto e' stato anticipato da Variety, e' il settimo che vede il 65enne Servillo al lavoro con Sorrentino: il primo fu L'Uomo in Piu' del 2001 in cui l'attore aveva interpretato Antonio 'Tony' Pisapia, un cantante di musica leggera napoletano, famoso e carismatico, ma anche cinico e autodistruttivo. Tra gli altri ruoli, oltre a quello di Gambardella, lo si puo' ricordare in Le Conseguenze dell'Amore del 2004, e poi nei panni di Giulio Andreotti in Il Divo (del 2008) e di Silvio Berlusconi in Loro del 2018. Sorrentino, che ha diretto anche episodi delle serie tv Il Giovane Papa e Il Nuovo Papa, e' stato candidato agli Oscar nel 2022 anche per E' Stata la Mano di Dio, il suo film forse piu' personale che gli ha fatto vincere il Gran Premio della Giuria a Venezia. In quel film, Servillo aveva la parte di Saverio Schisa, il padre del protagonista, Fabietto Schisa, l'alter ego del regista da giovane.
I particolari della trama di La Grazia non sono stati rivelati al di la' di quello che sara' una love story ambientata in Italia. Sorrentino firmera' anche la sceneggiatura e le riprese dovrebbero cominciare nella primavera del 2025.
La Grazia e' un film Fremantle prodotto da Annamaria Morelli per The Apartment, società del gruppo Fremantle, e dalla Numero 10 dello stesso Sorrentino, in associazione con PiperFilm. Il nuovo film uscirà in Italia distribuito da PiperFilm. Parthenope a sua volta e' stato acquistato prima del debutto a Cannes da A24 che lo distribuira' negli Usa a partire dal 7 febbraio.
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