/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

64/o Festival dei Popoli a docufilm su lotte indigeni brasiliani

64/o Festival dei Popoli a docufilm su lotte indigeni brasiliani

Per il concorso italiano si aggiudica il premio "Vista Mare"

FIRENZE, 12 novembre 2023, 18:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il documentario "The Buriti Flower" sulle lotta per la libertà dei Krahô, popolo indigeno brasiliano della foresta amazzonica minacciato dalla globalizzazione, ha vinto a Firenze il Premio di Miglior lungometraggio del Concorso Internazionale al 64/o Festival dei Popoli. La cerimonia di premiazione si è tenuta oggi. Il docufilm è stato scelto da una giuria internazionale con la regista serba Nataša Urban, la produttrice belga Alice Lemaire e il curatore e distributore, il tedesco Johannes Klein. "Fin dalla prima scena, questo film ci ha incantati - scrivono nella motivazione -. Ci siamo immersi nella comunità Krahô, e la loro perdita e la loro lotta sono diventate le nostre. Tutta la bellezza e l'orrore del mondo sono magistralmente racchiusi in questo film. Non solo politicamente rilevante oggi, è un film senza tempo che ci mostra l'eterna ripetizione della violenza e della predazione".
    Tra gli altri riconoscimenti, miglior mediometraggio a Stand Out My Sunlight di Messaline Raverdy (Belgio, 2023), miglior Cortometraggio a "Ever since, I have been flying" di Aylin Gökmen (Svizzera, 2023). Il premio al Miglior Documentario Italiano assegnato da una giuria presieduta dalla produttrice Raffaella Pontarelli; dalla regista Micol Roubini e dal distributore Pietro Liberati, è andato a "Vista Mare" di Julia Gutweniger e Florian Kofler (Austria, Italia, 2023), che svela in modo singolare i mestieri poco conosciuti delle vacanze sulla costa adriatica. La Targa Gian Paolo Paoli al miglior film antropologico è andato a "Zinzindurrunkarratz" di Oskar Alegria (Spagna, 2023). Il Premio distribuzione in sala a "Dalla Parte Sbagliata" di Luca Miniero (Italia, 2023), il documentario che racconta la tragedia della galleria del Melarancio del 1983 dove sull'A1 a Firenze persero la vita 11 bambini in gita. Il Premio "Diritti Umani" - Amnesty International Italia va a "Twice Colonized" di Lin Alluna (Danimarca, Canada, Groenlandia, 2023).
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza