Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Anthony Delon, papà non mi ha chiesto di metter fine a sua vita

Anthony Delon, papà non mi ha chiesto di metter fine a sua vita

a Verissimo su Canale5: "c'è stato malinteso, oggi sta bene"

ROMA, 30 settembre 2022, 19:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 "Mio padre non mi ha chiesto di mettere fine alla sua vita. C'è stato un malinteso intorno a questa vicenda. Oggi lui sta bene, ha solo detto che se un giorno non ce la farà più vorrà ricorrere alla possibilità dell'eutanasia, per non soffrire".
    Così Anthony Delon, figlio di una leggenda del cinema come Alain Delon - ospite in esclusiva sabato 1° ottobre a Verissimo - chiarisce le voci uscite sulla stampa internazionale riguardo la volontà di suo padre di mettere fine alla propria vita. Caso editoriale in Francia con la sua autobiografia dal titolo Dolce Crudele, l'attore francese ha avuto la forza di mettere nero su bianco la sua vita e le sofferenze provate in famiglia. Parlando dei comportamenti violenti che suo padre ha avuto nei suoi confronti, confida: "Si è comportato in quel modo perché anche lui è stato abbondonato. Il dramma della sua vita è avvenuto quando ha deciso di andare in guerra a 17 anni e sua madre ha firmato perché si arruolasse, accettando anche il rischio che potesse morire. La sofferenza e la violenza che aveva dentro di lui vengono da quell'episodio".
    E prosegue: "Quando si soffre così tanto interiormente può succedere di riproporre questo dolore nei confronti degli altri.
    E alla domanda di Silvia Toffanin, che chiede se l'abbia perdonato, risponde: "Per trovare il proprio equilibrio è fondamentale perdonare. Bisogna amare e cercare di capire per non ripetere gli stessi errori". Infine, una parte del libro è dedicata a sua madre Nathalie, scomparsa all'inizio del 2021 dopo una terribile malattia. Delon ha deciso di riprendere i suoi ultimi 37 giorni di vita per farne un documentario che uscirà prossimamente: "Lei era d'accordo perché voleva lasciare una testimonianza alle sue nipotine. Ma non ho fatto vedere molto la malattia, infatti il documentario si chiamerà Il miglior modo per andarsene. Oggi molte persone anziane vengono lasciate sole, io invece ho voluto mostrare come la nostra famiglia e i suoi amici le sono stati vicini fino alla fine".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza