Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Verdone, con il film bloccato resisto per la sala

Verdone, con il film bloccato resisto per la sala

Fermo Si vive una volta sola. Presto su set serie poi altro film

ROMA, 08 gennaio 2021, 19:36

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Tra i primi cineasti a subire il contraccolpo della pandemia c'è stato Carlo Verdone, che aveva in uscita a fine febbraio 2020 la sua commedia Si vive una volta sola, con Rocco Papaleo, Anna Foglietta e Max Tortora. Un debutto bloccato da quasi un anno, ma il regista al momento non pensa all'uscita del film su una piattaforma: "Abbiamo deciso insieme al produttore e alla distribuzione che faremo il possibile per resistere più a lungo per l'uscita sul grande schermo anche come dimostrazione di amore per la sala.
    Ipotizziamo che, grazie ai vaccini, a primavera le cose potrebbero andar meglio. Auguriamocelo, sennò attenderemo comunque il più possibile" spiega il regista intervenendo all'incontro online "Il Cinema che verrà" organizzato dal Festival del Cinema Europeo di Lecce e moderato da Laura Delli Colli.
    Una panoramica sulle difficoltà e sulle prospettive per il settore cui hanno partecipato, fra gli altri, anche Francesca Cima, presidente sezione produttori Anica; Luigi Lonigro, presidente sezione distributori Anica e Mario Lorini, presidente Anec. "La pandemia è stato un colpo durissimo, ma si è fermato il mondo, sono saltate in aria industrie di ogni tipo. Tanta gente ha perso il lavoro, tante persone sono in grande difficoltà. I problemi per il mio film li prendo con dolore, ma me ne faccio una ragione, c'è chi sta peggio e chi soffre molto più di me" sottolinea. Comunque in questi mesi "non sono stato fermo, ho cercato di dedicarmi a più lavori possibile con la scrittura. Portando avanti la sceneggiatura di una serie tv che si chiama Vita da Carlo (per Amazon prime Video, ndr), che è autobiografica ma anche molto romanzata. Sono dieci puntate, girerò fra tre o quattro mesi" spiega. "Stiamo anche scrivendo il soggetto per un nuovo film e poi forse il seguito della serie".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza