Nessuna arena estiva, nessuna
anteprima: Carlo Verdone aspetta la sala per far uscire il suo
nuovo film, Si vive una volta sola, bloccato dal lockdown a fine
febbraio. Lo annuncia la distribuzione del ventisettesimo film
del regista romano, che è prodotto da Filmauro di Aurelio e
Luigi De Laurentiis e distribuito da Filmauro con Vision
Distribution. La data non è stata fissata, si parla
genericamente di "prossimi mesi, proprio a ribadire la
centralità dei cinema per quella esperienza totale e immersiva
che si celebra ogni volta nel buio della sala cinematografica".
Scritto da Carlo Verdone con Giovanni Veronesi e Pasquale
Plastino è stato girato interamente in Puglia.
I quattro medici tanto abili in sala operatoria, quanto
inaffidabili e maldestri nella vita privata, avevano già
presentato il film fra gennaio e febbraio in numerose città
italiane - da Torino a Catania, da Firenze a Bari, da Catania a
Mestre, da Napoli a Bologna - ottenendo un grande successo di
pubblico. Ma il professor Umberto Gastaldi (Carlo Verdone) e la
sua formidabile équipe medica, composta dalla strumentista Lucia
Santilli (Anna Foglietta), dall'anestesista Amedeo Lasalandra
(Rocco Papaleo) e dal suo assistente Corrado Pezzella (Max
Tortora), dovranno attendere ancora prima di poter offrire al
pubblico le sorprese, la leggerezza e il sorriso che il regista
romano regala agli italiani da oltre quarant'anni. Il prof.
Verdone tornerà dunque in sala, e non solo in quella operatoria.
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