"Penso di poter girare il mio nuovo
film 'Occhiali Neri' a fine agosto, sarà ambientato a Roma e nei
dintorni. Non cambierò nulla della sceneggiatura, resta quella
pre-Coronavirus". A parlare, ospite di Un Giorno da Pecora, su
Rai Radio1, è Dario Argento, regista e autore di tanti classici
del cinema horror e non solo. Come si comporterà con quelle
scene dove ci saranno dei baci? "Non ce ne sono molti, giusto un
paio. Ancora non so come si farà, mi farò consigliare da un
medico, ma spero che ad agosto o settembre queste scene si
potranno fare". Lei ha detto che la colonna sonora del suo nuovo
lavoro sarà firmata dai Daft Punk. Il duo francese, però, pare
abbia smentito. "Non hanno smentito loro, ma la loro casa
discografica, con cui non avevo parlato. Avevo parlato solo con
i Daft Punk, peraltro erano stati loro a chiamarmi, a
telefonarmi". Quindi conferma che la soundtrack di 'Occhiali
Neri' sarà dei Daft Punk? "Sarà la casa discografica a decidere
se accettare o no, forse pensano a questioni di denaro, non lo
so". Lei e i due geni dell'elettronica siete amici? "Si, siamo
conoscenti". Ci racconti com'è iniziata la sua Fase2 post
quarantena? "Sono uscito pochissimo, ho un po' camminato, ho
fatto la cyclette in casa. Finora però non ho ancora visto
nessuno, nemmeno le mie figlie". Cosa le è mancato in questo
periodo? "Ad esempio andare a mangiare il sushi, che mi piace
tanto. I miei preferiti sono quelli di salmone e tonno", ha
spiegato a Un Giorno da Pecora il regista.
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