A Bologna apre serra madre, nuovo
centro di produzione culturale ideato da Kilowatt, la
cooperativa che ha rigenerato e da dieci anni gestisce Le Serre
dei Giardini Margherita. Il nuovo spazio, dal 12 al 29
settembre, è pensato per promuovere un'immaginazione ecologica
attraverso il dialogo tra arte e scienza. Momento simbolico
della prima giornata è l'opening speech di Tim Ingold,
professore di Antropologia Sociale presso l'Università di
Aberdeen che ha rivoluzionato il ruolo dell'antropologia
sottolineando il potere dell'immaginazione.
"Il programma delle tre settimane di opening - dichiara la
direttrice artistica di serra madre Nicoletta Tranquillo - è
pensato come un invito a entrare e a osservare, amplificato
anche dalla trasparenza della serra. Un tempo in cui mettersi in
gioco e in discussione, perché crediamo che solo attraverso
un'esperienza incarnata e condivisa sia possibile davvero
scardinare i bias, gli automatismi e i pensieri veloci, per
riscoprirci parte di una realtà interconnessa e molteplice, di
un pluriverso."
Il progetto di rigenerazione dei 650 metri quadrati della serra
ha visto un investimento di oltre due milioni sostenuto da
Kilowatt e cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna, con il
sostegno di diversi sponsor privati. Lo spazio ospiterà anche un
servizio educativo 0-6 con un approccio pedagogico ispirato
all'outdoor education. Alla presentazione del centro hanno preso
parte anche l'assessore al lavoro della Regione Emilia-Romagna
Vincenzo Colla e il sindaco di Bologna Matteo Lepore.
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