Tornerà presto a splendere il
gioiello di Ariminum, uno dei simboli dell'ex colonia romana.
Nel 2024 saranno realizzati i lavori di pulitura e
valorizzazione del bimillenario Ponte di Tiberio di Rimini oltre
alla progettazione del nuovo impianto d'illuminazione a Led.
Nell'ambito dei progetti per la riqualificazione del centro
storico della meta balneare, si inserisce dunque anche la
riqualificazione dell'importante infrastruttura imperiale. Nei
prossimi mesi il ponte sarà oggetto di opere di pulitura e
ripristini strutturali per consolidare i materiali lapidei. Un
intervento che si ripete dopo circa 20 anni e che ha un valore
complessivo di 600 mila euro. Investimento già approvato e
stanziato nello scorso bilancio. Rispetto a 20 anni fa, però, il
ponte non sarà chiuso al traffico dato che è stato di recente
pedonalizzato.
La progettazione della nuova illuminazione è stata affidata
alla società Light Company di Firenze. Prevista un'illuminazione
omogenea che intende emulare il percorso diurno della luce
naturale utilizzando gli stessi toni del bianco che vengono
emessi dal sole e la stessa inclinazione delle ombre. I progetti
dovranno essere sottoposti all'autorizzazione della
Soprintendenza. "L'obiettivo", spiega l'assessore comunale ai
Lavori pubblici Mattia Morolli, "è quello di proseguire nel
percorso di valorizzazione del nostro patrimonio storico e
culturale, esaltando i pregi architettonici del ponte, iniziato
nel 14 d.C. sotto Ottaviano Augusto e completato nel 21 d.C. con
Tiberio".
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