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Arte: dipinto Giordano restituito dopo 27 anni dal furto

Arte

Arte: dipinto Giordano restituito dopo 27 anni dal furto

Da Carabinieri Ntpc Udine a Fondazione Furlan Spilimbergo

UDINE, 07 luglio 2021, 14:00

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il dipinto "Mosè che fa scaturire le acque dal deserto", risalente al XVII secolo, attribuito al pittore partenopeo Luca Giordano (Napoli 1634-1705), è stato restituito dai Carabinieri del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale (TPC) di Udine 27 anni dopo il furto alla Fondazione "Ado Furlan" di Spilimbergo (Pordenone), erede universale della raccolta dello studioso e collezionista d'arte friulano Italo Furlan (1933-2014).
    L'opera, un olio su tela delle dimensioni di 76x68 cm, era stata rubata nel 1994 da ignoti, che si erano introdotti in un'ala del maniero spilimberghese dove risiedeva Italo Furlan, sottraendo anche diverse altre tele di importante valore artistico e commerciale, tra cui un dipinto attribuito al Tiepolo, per un danno complessivo che all'epoca si aggirava intorno agli 800 milioni di lire.
    La Sezione Elaborazione Dati del Comando TPC, specializzata nella ricerca nel web di opere d'arte trafugate, aveva verificato, presso il sito di un esercizio di settore del capoluogo regionale, la vendita all'incanto di un dipinto che appariva molto simile a quello censito nella "Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti", gestita dal Comando TPC. Le indagini condotte dai militari del Nucleo TPC di Udine, in collaborazione con la Stazione Carabinieri di Spilimbergo e con la Fondazione "Ado Furlan", hanno accertato la corrispondenza della tela. Il sequestro dell'opera è stato convalidato dalla Procura di Trieste che, pur ritenendo in buona fede sia il mandante che i mandatari alla vendita che detenevano l'opera a seguito di successione testamentaria, ha disposto il dissequestro e la restituzione del dipinto all'avente diritto.
    L'opera diventa così parte integrante del patrimonio della Fondazione culturale che promuove la conoscenza della produzione artistica dello scultore Ado Furlan e, più in generale, della scultura antica, moderna e contemporanea e delle arti visive.
   
   

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