"Questo anno di pandemia per me ha
voluto dire vivere un'esperienza nuova, stare ferma, e credo che
ora dovrà proprio cambiare la storia mentale rispetto al
viaggiare: io penso ai mitici anni dei viaggi senza valigia".
Patricia Urquiola, una delle più note designer del mondo, ha
raccontato in uno dei talk della Bit Digital Edition (9-14
maggio) come è trascorsa la sua vita dall'inizio dell'emergenza
sanitaria che ha fermato tutto.
"Ho cercato di vedere i lati positivi, riscoprire anche un
modo nuovo di stare in famiglia - ha detto -. Eravamo ormai
all'eccesso nel modo di viaggiare, di spostarsi, e ho scoperto
una esperienza nuova per me: dover stare ferma". Secondo la
designer spagnola il periodo post pandemia rappresenta una sfida
anche per il mondo dell'architettura e del designer e prevarrà
la necessità di riprogettare la quotidianità degli ambienti sia
domestici che lavorativi e anche degli stessi oggetti, il
materiale da usare e porsi sempre il problema della loro
riutilizzazione. Per quanto riguarda il tornare a viaggiare,
Patricia Urquiola, ha detto che vorrebbe provare quel genere di
vacanza di cui sentiva parlare da ragazza 'i mitici viaggia
senza valigia'. "Una modalità che non significa solo partire
senza portarsi dietro nulla - ha spiegato - ma vuol dire
affrontare il viaggio con leggerezza, con tutto il tempo che
serve".
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