Un trittico di performance da vivere
esclusivamente in digitale, come risposta alla pandemia che
funesta i nostri tempi limitando i nostri spazi d'azione: si
apre il 23 febbraio "Liminal", il primo progetto di una mostra
online che l'Accademia Tedesca di Roma Villa Massimo ha
commissionato all'artista Rachel Monosov. In programma fino al
28 marzo, il progetto, come afferma la curatrice Julia Trolp,
"traduce i diversi aspetti e stati del nostro essere psichico e
fisico in tempi di pandemia di Covid" nella forma di
un'esposizione digitale che l'artista (borsista delle arti
pratiche nel 2019) ha appositamente concepito in un sito web
(www.liminal.contact/) per permettere al pubblico di entrare
virtualmente nelle tre stanze della galleria di Villa Massimo
senza alcuna restrizione e in qualsiasi momento. "La crisi
Covid-19 non solo ha ritardato il ritorno concordato di Monosov
a Roma per la produzione di un progetto site-specific, ma lo ha
completamente trasformato in un progetto espositivo che reagisce
in modo molto stringente ai limiti causati dalla pandemia, sia
in termini di contenuto che di forma, sperimentando al contempo
un format completamente nuovo", spiega Julia Draganović,
Direttrice di Villa Massimo.
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