di Tullio Giannotti
A 132 anni la "dama d'acciaio" si
fa il restyling più radicale della sua lunga storia. Privata
delle migliaia di visitatori quotidiani, la Tour Eiffel viene
percorsa in tutte le sue componenti da tecnici, operai, pittori
per tornare come nuova nel dopo-pandemia e soprattutto per
essere in gran forma alle Olimpiadi di Parigi 2024.
A dare il tocco più glamour alla nuova Tour, sarà il colore:
si sta proprio in questi giorni grattando via tutto il "bruno
Tour Eiffel" che la ricopre dal 1968 e che le da' un tono sobrio
e un po' antico, per tornare al preferito del suo creatore,
Gustave Eiffel, che la volle in "giallo bruno". I tecnici
parlano di sfumature "gold" che sono già visibili sulla parte
più alta della Tour, dove i lavori sono a uno stadio più
avanzato, e quale colore si sposa ai Giochi Olimpici più
dell'oro?
Il mastodontico cantiere è cominciato nel 2019 e la
conclusione è prevista per il mese di novembre 2022. C'è da
grattare via la vecchia pittura da ben 18.000 pezzi legati fra
loro da 2 milioni e mezzo di bulloni. Il costo preventivato per
l'operazione è di 50 milioni di euro. I lavori sono al momento
più avanzati dal lato della struttura che si affaccia su
Champ-de-Mars - spalle alla Senna - quello che soffre di più per
l'esposizione a vento, sole e pioggia. E' quello che più si
degrada e dove già si può immaginare oggi come sarà il nuovo
colore "biondo". Gustave Eiffel aveva previsto lavori di
manutenzione e rinnovo degli strati di pittura ogni 7 anni. In
molti, non potendo più salire sulla Tour - ormai chiusa da 3
mesi consecutivi per le misure sanitarie - si fermano e restano
a lungo con gli occhi puntati verso la cima, ad ammirare il
cantiere con i "pittori volanti", che passano - appesi a
carrucole che scivolano su potenti funi - da un pezzo all'altro
del monumento a 300 metri di altezza.
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