Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Man Nuoro riapre al pubblico il 29 maggio con una mostra

Man Nuoro riapre al pubblico il 29 maggio con una mostra

Direttore Fassi, "nuovo inizio dopo due mesi di lockdown"

NUORO, 13 maggio 2020, 13:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Museo Man di Nuoro riapre al pubblico il 29 maggio e inaugura la mostra "Il regno segreto.
    Sardegna-Piemonte: una visione postcoloniale", visitabile fino al 15 novembre prossimo. La rassegna curata da Luca Scarlini - che avrebbe dovuto aprire i battenti lo scorso 13 marzo, rinviata a causa della pandemia - racconta il lavoro di artisti, musicisti e intellettuali e rappresenta un'ampia indagine storiografica e culturale della relazione tra Sardegna e Piemonte. Un rapporto che va dal 1720 agli anni Sessanta del Novecento e raccoglie una varietà di opere d'arte, documenti, manufatti, testi letterari, illustrazioni, ceramiche, fotografie e spartiti musicali, provenienti da prestigiose istituzioni italiane.
    A completamento della mostra anche una sezione dedicata all'animazione, curata dalla Fondazione Sardegna Film Commission che, in collaborazione con il Man, ha sviluppato quattro format sperimentali di corti d'animazione dedicati agli illustratori sardi attivi in Piemonte nel Novecento. "In questi giorni stiamo ultimando le procedure di messa in sicurezza del museo per garantire sicurezza sanitaria e piena serenità al nostro pubblico - dice all'ANSA il direttore Luigi Fassi - In questi ultimi due mesi abbiamo tenuto aperto degli intensi canali di comunicazione con il pubblico del museo, portando avanti molteplici progetti digitali che hanno favorito il rapporto con bambini e ragazzi e tenuto viva la produzione di nuovi contenuti".
    Adesso il nuovo inizio dopo due mesi di chiusura. "In questa fase complessa siamo particolarmente felici di poter offrire al nostro pubblico la visione di una mostra strategica per il Man e per l'identità culturale della Sardegna, costruita - spiega Fassi - nel corso di oltre un anno e mezzo di ricerche con prestiti di opere che si estendono cronologicamente dal XVIII al XX secolo. Tutto questo grazie alla collaborazione con alcune delle più autorevoli istituzioni museali italiane, pubbliche e private, in ambito artistico, teatrale e musicale e a uno stretto rapporto di produzione con la Film Commission Sardegna.
    Aspettiamo con entusiasmo e fiducia tutti i visitatori".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza