(ANSA) - ROMA, 7 LUG - L'area dei nuovi scavi di Pompei è stata "bonificata dagli ordigni bellici del 1943, come da legge". A chiarirlo, è la direzione del Parco archeologico, in merito all'articolo del Fatto quotidiano "Le 10 bombe di Pompei" sulla presenza di eventuali ordigni bellici nell'area. "Nessun rischio, pertanto - sottolinea la direzione del Parco - né per gli addetti ai lavori che effettuano gli scavi, né per i turisti che visitano l'area".
Nel progetto di scavo per la Regio V, "come in tutti i progetti in generale - si sottolinea - è previsto l'obbligo da norma di inserire nel piano di sicurezza la bonifica da ordigni bellici in aree che sono state soggette a bombardamento negli anni passati. Il Parco archeologico di Pompei ha regolarmente redatto il progetto di bonifica, che è eseguita dal Genio Militare che ne ha la competenza. Metro per metro è stata effettuata la bonifica", che peraltro "viene eseguita per tutti i progetti dell'area archeologica, tra cui il progetto in corso della nuova recinzione del sito".