Pizza, Ferrari e Paparazzo: è il
podio delle parole italiane più conosciute al mondo, veri e
propri nomi-brand. Il termine paparazzo si deve ad un genio del
cinema italiano, Federico Fellini. L'origine è nota: la cronaca
mondana degli anni della Dolce Vita a Roma, tra gli anni '50 e
'60, era una sorta di guerriglia tra fotografi e personaggi
famosi. Fellini decise di chiamare Paparazzo il personaggio del
fotografo della Dolce vita. Da quel film il nome divenne un
genere fotografico, un mestiere, una categoria e infine una
parola internazionale senza bisogno di traduzione.
Se Secchiaroli è il maestro, Rino Barillari è l'allievo.
Fellini lo adotta, lo chiama the King of Paparazzi e il nome
resterà sempre nel suo biglietto da visita, anche oggi che ha
festeggiato 60 anni di un'incredibile carriera che dopo
quell'epoca abbraccia con scatti memorabili il '68, gli anni di
piombo, le stragi di mafia. La Festa di Roma (18-28 ottobre) lo
celebra con una mostra al Maxxi.
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