Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Collezioni' Leopoldo de' Medici a Pitti

'Collezioni' Leopoldo de' Medici a Pitti

Fino al 28 gennaio a Firenze le opere raccolte dal Granduca

FIRENZE, 06 novembre 2017, 19:40

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Leopoldo de' Medici, figlio del granduca Cosimo II e dell'arciduchessa Maria Maddalena d'Austria, spicca nel panorama del collezionismo europeo e radunò, nel corso della sua vita, esemplari eccellenti e raffinati nei più diversi ambiti: sculture antiche e moderne, monete, medaglie, cammei, dipinti, disegni e incisioni, avori, oggetti preziosi e in pietre dure, ritratti di piccolo e grande formato, libri, strumenti scientifici e rarità naturali. A lui è dedicata l'esposizione "Leopoldo de' Medici principe dei collezionisti - il Tesoro dei Granduchi", organizzata dalla Galleria degli Uffizi e ospitata dal 7 novembre al 28 gennaio nelle sale di rappresentanza del Tesoro dei Granduchi a Palazzo Pitti. Leopoldo de' Medici, spiega il direttore degli Uffizi Eike Schmidt, fu "uno dei più voraci collezionisti non solo nella storia di Firenze e dei Medici, ma d'Europa. Si deve a lui, ad esempio, il primo nucleo della raccolta degli autoritratti, ancor oggi unica al mondo per genere e ampiezza".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza