A sessant'anni dal suo naufragio,
la storia dell'Andrea Doria rivive in una mostra al Galata Museo
del Mare di Genova presentata stamani in anteprima. Otto le
sezioni: le prime tre dedicate alla nave, la quarta al modellino
restaurato lungo 5 metri e alla ricostruzione di una parte di
ponte di passeggiata inclinato mentre la quinta spiega con un
filmato la dinamica del naufragio mentre la sesta è rivolta
alle vittime e ricostruisce la vicenda umana di chi si è salvato
e di coloro che hanno perso la vita. La settima sezione si
occupa dei dialoghi avvenuti quella notte tra le navi
soccorritrici e l'Andrea Doria e l'ottava si concentra
sull'impatto che ebbe il naufragio sui media. La mostra ha preso
vita grazie alle analisi degli esperti americani come Carrothers
e Meurne sulla base dei documenti e delle testimonianze raccolte
dal Fondo ing. Francesco Scotto' custodito presso la Fondazione
Ansaldo ma anche attraverso la campagna 'eravamosuldoria' in
collaborazione con il Secolo XIX.
"A distanza di 60 anni - ha detto Pierangelo Campodonico,
Direttore del Mu.Ma e Galata Museo del Mare - abbiamo scoperto
come la vicenda dell'Andrea Doria sia ancora viva e presente: è
un nodo della memoria irrisolto". La mostra sarà visitabile da
domani fino al 30 maggio 2017.
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