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'Frere et Soeur' in guerra con Desplechin

'Frere et Soeur' in guerra con Desplechin

In concorso il film francese con Marion Cotillard

CANNES, 20 maggio 2022, 23:04

di Francesco Gallo

ANSACheck

'Frere et Soeur ' in guerra con Desplechin - RIPRODUZIONE RISERVATA

'Frere et Soeur ' in guerra con Desplechin - RIPRODUZIONE RISERVATA
'Frere et Soeur ' in guerra con Desplechin - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un fratello e una sorella divisi dalla loro creatività e forse anche da un amore impossibile da vivere che li porta inevitabilmente a confrontarsi con gli estremi. Questi i due protagonisti di FRÈRE ET SOEUR di Arnaud Desplechin, primo film francese in concorso in questa 75/ma edizione edizione del Festival di Cannes.
    Da una parte troviamo uno scrittore famoso, Louis (Melvil Poupaud), con la passione per oppio e alcol e dall'altra sua sorella Alice (Marion Cotillard) attrice altrettanto famosa, Alice sembra apparentemente realizzata. Che tra loro non corra buon sangue lo si capisce subito dal fatto che si evitano da vent'anni.
    Un incidente stradale, così inizia il film, che vede coinvolti i loro due anziani genitori li costringe però a rincontrarsi.
    Tanto più quando entrambi i vecchietti, che si amano molto, muoiono all'ospedale l'uno dopo l'altro.
    Il perché del loro odio così viscerale, intenso, che ricorda quello di Caino e Abele, Eteocle e Polinice (il mito è uno spazio in cui si muove bene il regista francese) non è chiaro abbastanza anche se c'entra di mezzo sicuramente un amore prossimo all'incesto, l'ammirazione e la relativa invidia.
    Il successo di Louis, nei primi tempi adorante con la sorella considerata da lui una musa, non piace troppo ad Alice quando è lui sotto i riflettori.
    Scena cult del film il primo incontro tra i due all'ospedale.
    Alice vede Louis da lontano nel corridoio della clinica e si schianta a terra, ha un improvviso mancamento.
    Un gesto teatrale, passionale più che di odio. Centrali comunque in FRÈRE ET SOEUR le dinamiche di questa famiglia complicata. Ovvero una madre, Marie-Louise (Nicolette Picheral) non troppo amata da Louis e un padre, Abel (Joel Cuddennec), tenero, ma autoritario e con una testa da re, che è invece tutto per la figlia.
    Quello che sembra riuscire meglio in quest'opera è proprio la sua capacità di segnare tracce dell'odio tra Alice e Louis, e non solo, senza poi dare mai vere spiegazioni.
    Così quello che resta è la passione tra i due che può far sognare o mettere paura.
    Il film sarà distribuito in Italia da Movie Inspired.
   

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