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'Avrai', standing ovation per Baglioni in Vaticano

E il concerto-evento per il Papa vince gli ascolti della prima serata

Un inizio insolito per la serata evento 'Avrai', in aula Paolo VI in Vaticano: Claudio Baglioni, protagonista dello spettacolo, legato ad una raccolta fondi per i bambini di Bangui e del Centro Italia colpito dal terremoto, canta 'Fratello Sole, Sorella Luna' in una piazza San Pietro deserta e suggestiva, addobbata per il Natale, accompagnandosi solo con la sua chitarra. Seguito dalle telecamere di Rai1, che trasmette la serata (in diretta anche in mondovisione attraverso Rai Italia e le emittenti tv collegate con il Ctv), Baglioni fa poi il suo ingresso trionfale dalla platea, dal corridoio centrale dell'Aula Paolo VI, in quello che è l'auditorium più grande del mondo, abbracciato dal pubblico in festa in un tripudio di telefonini alzati e generosi sorrisi. Nelle prime file, tra gli altri, anche il presidente del Senato Pietro Grasso. La serata, che celebra i 200 anni della Gendarmeria Vaticana ma anche gli 80 anni di Papa Francesco, è l'occasione per raccogliere fondi. Già tagliato il primo traguardo di 500.000 euro. È possibile continuare a donare attraverso una chiamata o un sms al numero 45523, attivo fino al 21 dicembre. 'Avrai', una promessa che Baglioni rinnova con ogni ospite della serata toccandosi il cuore, è un progetto legato alla sua Fondazione O'Scià che, dopo dieci edizioni dell'omonimo evento a Lampedusa, ha sposato questa iniziativa del Vaticano, sostenuta direttamente da Papa Francesco, che per l'occasione ha registrato un lungo e affettuoso videomessaggio di saluto. I bambini di Bangui e Accumoli sono in sala e Baglioni li invita a salire sul palco. A loro, in rappresentanza di tutti i bambini del mondo, il cantautore, già protagonista a San Pietro di un concerto per salutare l'ingresso nel nuovo millennio, augura un futuro migliore del tempo passato. L'ispiratore della canzone 'Avrai', il suo unico figlio, Giovanni Baglioni, virtuoso chitarrista, è uno degli ospiti più applauditi della serata, come pure il grande pianista jazz Danilo Rea. Il racconto musicale, tra pezzi del ricchissimo repertorio del cantautore e classici natalizi tradotti in italiano, con 150 tra musicisti e vocalist sul palco, si intreccia con gli interventi di Beppe Fiorello, Laura Morante, Gigi Proietti (emozionato ed applauditissimo), Isabella Ferrari, Donatella Finocchiaro, Vinicio Marchioni, Giorgio Pasotti, Nicoletta Romanoff e Alessandro Preziosi, che danno voce a parole importanti, già pronunciate da Papa Francesco. Arricchiscono il programma di una serata memorabile anche le preziose testimonianze di Pietro Bartolo, medico impegnato in prima linea a Lampedusa, Lucia Annibali, don Riccardo Agresti ed Erri De Luca.

Avrai, standing ovation 'La vita è adesso' - Con tutti i presenti in Aula Paolo VI, dalla prima all'ultima fila, in piedi a saltare, battere le mani e cantare 'La vita è adesso', con l'accompagnamento della banda della Gendarmeria, si è chiusa la serata-evento 'Avrai' con Claudio Baglioni protagonista in Vaticano. La serata solidale, in favore dei bambini africani di Bangui e di quelli italiani delle zone terremotate, è stata una lunga maratona di musica e parole, durata oltre tre ore e mezza e trasmessa in diretta tv su Rai1 e in mondovisione. "Bisogna essere nobili e non ignobili", è stato l'ultimo invito alla speranza e alla solidarietà da parte di Baglioni, accompagnato sul palco da una lunga serie di ospiti e da circa 150 elementi tra musicisti e vocalist ai quali, all'inizio e sul finale, si è aggiunta la banda della Gendarmeria vaticana.

Erri De Luca omaggia i 'fuorilegge della salvezza'  - Tra una standing ovation per Tamburi Lontani e l'incontenibile entusiasmo del pubblico dell'Aula Paolo VI sulle note di Strada facendo, Claudio Baglioni, protagonista della serata-evento Avrai, chiama sul palco Erri De Luca. Lo scrittore celebra Papa Francesco definendolo "l'uomo che ha interpretato la più alta carica della Chiesa spogliandola di ogni regalità" e che ha rinunciato alle corone per indossare il copricapo più piccolo, il coraggio, facendosi "parroco del mondo". Il pensiero di De Luca, prima di recitare il 'Mare nostro che non sei nei cieli' è per chi affronta un ignobile viaggio della speranza in cerca di un futuro migliore e per i pescatori di Lampedusa, definiti "fuorilegge della salvezza" che hanno continuato a prestare soccorso in mare a uomini, donne e bambini che lottavano tra la vita e la morte, nonostante "una legge inqualificabile che li incriminava per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina".

Baglioni per Papa Francesco vince prima serata - "Avrai", il concerto-evento che Claudio Baglioni ha tenuto in Vaticano e che coincideva con l'ottantesimo compleanno di Papa Francesco, si è aggiudicato la prima serata televisiva di sabato 17 dicembre, con 3 milioni 10 mila spettatori e uno share del 14,7%. Su Canale5 il film La banda dei Babbi Natale ha registrato 2 milioni 453 mila telespettatori con uno share dell'11,44%. La prima serata prevedeva su Rai2 un episodio della serie Tv "Castle" dal titolo "Fuoco incrociato", seguito da 1milione 596 mila spettatori, pari ad uno share del 6,7% e un episodio della serie Tv "Elementary", dal titolo "L'arte imita l'arte", che ha raccolto 1 milione 363 mila spettatori, con uno share del 5,8%. Sempre bene su Rai3 "Ulisse, il piacere della scoperta" di Alberto Angela, che ha fatto registrare un 8,7% di share, pari a 1milione 922mila spettatori. Da segnalare sempre su Rai3, "Le parole della settimana": il programma di Massimo Gramellini, in onda alle 20.30, è stato visto da 1 milione e 307 mila spettatori, con uno share del 5,7%. Nella prima serata di Mediaset, su Italia1 il film d'animazione Le 5 leggende ha registrato 1 milione 831 mila telespettatori, share 7,87%. Su Retequattro il film In the blood ha registrato 1 milione 36 mila telespettatori, share 4,70%. La Rai segnala sempre nella fascia pre-serale "L'eredità", il quiz di Rai1 visto ieri da 4 milioni e 347 mila spettatori, con uno share del 23%. Sul fronte informazione l'edizione delle 14.20 del Tg3 ha fatto registrare il proprio record stagionale, con 2 milioni e 293 mila spettatori (share dell'13,5%), mentre il Tg1 delle 20 si conferma il telegiornale più visto: 5 milioni 87 mila spettatori, con uno share del 24,2%; il Tg2 delle 13.00, invece, è stato seguito da 2 milioni e 341 mila spettatori, con uno share del 15,5%. Vittoria delle reti Rai in prima serata, con 8 milioni 81 mila spettatori, pari uno share del 34,4%, e nell'intera giornata, con 3 milioni e 598 mila spettatori di media, ed uno share del 33,7%. Per quanto riguarda La7 Otto e mezzo ha registrato 1.249.000 telespettatori, share del 5,43%, mentre il TGLa7 1.178.000, 5,57%.

 

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