La notte scorsa i Carabinieri della
Stazione di Collemarino e del Norm della Compagnia di Ancona
hanno arrestato un 19enne anconetano, già noto alle forze
dell'ordine, per lesioni aggravate a due infermieri del pronto
soccorso dell'ospedale di Torrette ad Ancona e resistenza a
pubblico ufficiale.
Il fatto è avvenuto verso l'1:30 all'interno del pronto
soccorso dove i militari sono intervenuti per un giovane che
aveva aggredito a pugni e testate in faccia due infermieri
all'interno dei locali di attesa del reparto. L'uomo, sulla cui
presenza in ospedale sono in corso approfondimenti da parte
della Polizia di Stato per un precedente intervento effettuato a
seguito di un sinistro stradale, alla vista dei militari gli si
è scagliato contro con epiteti minacciosi e atteggiamento
aggressivo, tentando nel contempo di accedere al pronto soccorso
e prendendo a calci e pugni la porta di ingresso.
Dopo l'iniziale rifiuto a consentire la sua identificazione,
il giovane ha finto di calmarsi, inginocchiandosi e mostrandosi
per poi tentare la fuga allontanandosi in direzione della camera
mortuaria. Raggiunto subito dai militari, si è scagliato questa
volta contro l'auto di servizio, colpendola con pugni sul cofano
con un'aggressività incontenibile. Per scongiurargli più gravi
conseguenze fisiche, il 19enne è stato immobilizzato con il
taser in dotazione, ammanettato incolume e messo in sicurezza in
auto.
Una volta all'interno del veicolo il giovane ha continuato a
dimenarsi, scagliando testate alla paratia di contenimento.
L'arrestato è stato condotto presso il Tribunale di Ancona per
la celebrazione del rito direttissimo. L'arresto è stato
convalidato e nei suoi confronti è stata emessa la misura
dell'Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. I
militari intervenuti non hanno riportato conseguenze fisiche
mentre gli infermieri aggrediti hanno riportato prognosi lievi.
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