La difesa dell'ex sostituto
procuratore nazionale antimafia Antonio Laudati ha presentato
anche al gip di Perugia, dopo averlo fatto al Tribunale del
Riesame, un'istanza contro la competenza dei pm del capoluogo
umbro nell'inchiesta che coinvolge anche il tenente della
guardia di finanza Pasquale Striano per gli accessi abusivi
alle banche dati dell'Ufficio.
L'istanza - ha appreso l'ANSA - sarà esaminata nell'udienza
fissata per domani nella quale il gip è chiamato a pronunciarsi
sulla questione della retrodatazione dell'iscrizione nel
registro degli indagati di Laudati.
Aspetti già posti al Tribunale del Riesame ha rinviato al 17
dicembre la decisione sulle eccezioni sollevate dalle difese
nell'ambito dell'udienza nella
quale viene esaminato il ricorso della Procura contro il
provvedimento del gip che ha rigettato la richiesta di arresti
domiciliari per Laudati e Striano.
L'istanza di competenza territoriale della Procura di
Perugia è stata posta al gip dalla difesa di Laudati dopo che la
Cassazione, pronunciandosi su un altro caso, ha stabilito che
per i magistrati della Direzione nazionale antimafia e
antiterrorismo, che ha sede nella capitale, non è previsto lo
spostamento di un fascicolo che li riguardi sia come indagati
sia come persone offese. Pronuncia che potrebbe avere aperto la
strada per un ritorno a Roma del fascicolo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA