Un furto per un provento di circa
100mila euro è stato commesso nella notte tra venerdì e sabato
scorsi in un laboratorio di oreficeria a Sistiana (Trieste). Una
operazione da professionisti secondo quanto ritengono gli
investigatori della Questura che indagano sul caso, visti i
tanti sistemi di sicurezza a protezione dell'esercizio
commerciale.
Come ha riferito al telegiornale Rai del Fvg la titolare,
Elisabetta Monti, artigiana orafa da 25 anni, "l'allarme non è
stato disinserito ma non è scattato. Nemmeno quello della banca
adiacente, sebbene sia molto sensibile". Eppure, secondo quanto
risulta dai filmati registrati dalle telecamere di sicurezza, i
ladri - due persone incappucciate - sono rimasti sul posto circa
quattro ore. Questi sarebbero entrati da una finestra,
nonostante le inferriate esterne e hanno rubato oro e pietre
preziose per un valore di circa 100 mila euro, appunto.
All'interno del locale ci sono monitor a circuito chiuso e
l'allarme è collegato con le forze dell'ordine. Per l'orafa si
tratta del primo furto nei suoi 25 anni di attività. Le indagini
sono condotte dalla Polizia scientifica e dalla Squadra mobile.
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