A Licata, nell'Agrigentino, dove
oggi è tornato il sole, si continua a spalare fango e si andrà
avanti così almeno per un paio di giorni dopo che ieri il fiume
Salso è esondato in più punti. La foce, nel momento della piena,
è arrivata a circa 8 metri d'altezza e oggi si è abbassata a 2
metri, rientrando nel letto. La criticità maggiore è quella del
mercato ortofrutticolo di via Giarretta che è completamente
allagato. Sono in azione due mezzi meccanici e quattro idrovore
che aspirano acqua e fango.
Oltre agli uomini della Protezione civile, ai dipendenti
comunali e a tanti volontari, sono al lavoro anche i proprietari
dei magazzini dell'ortofrutticolo. Accanto al loro anche il
sindaco della città, Angelo Balsamo.
Protezione civile, operai, volontari e cittadini, avvalendosi
dei mezzi di spurgo, per tutta la notte e fino alle 6, hanno
lavorato su corso Serrovia, la strada che unisce la zona del
mare al resto della città. Una via, altamente trafficata, dove
sorgono case e tante attività commerciali. Adesso, le stesse
squadre si sono spostate in corso Umberto II e in via Giarretta.
Le pale meccaniche stanno rimuovendo il grosso del fango, poi
verrà gettata sabbia per far consolidare il fango che rimane e
si procederà al lavaggio delle strade. I cittadini, in grande
difficoltà, sono consapevoli del fatto che ci vorranno giorni
prima di riuscire a tornare alla normalità.
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