Cinque anni di reclusione per aver
travolto e ucciso l'ex campione di ciclismo Davide Rebellin. È
questa la richiesta del pm nel corso dell'udienza al processo
per la morte dell'ex campione vicentino, tenutasi stamane dopo i
rinvii decisi nei mesi scorsi e legati allo stato di salute del
camionista tedesco Wolfgang Rieke. L'uomo, accusato di aver
travolto e ucciso Rebellin, si era visto revocare gli arresti
domiciliari a causa delle gravi condizioni in cui si trova, dopo
aver subito un ictus. Nel corso della discussione odierna sono
state analizzate le super perizie eseguite sull'incidente dello
scorso 30 novembre 2022 a Montebello Vicentino.
Il prossimo 14 ottobre è attesa la sentenza dopo le repliche
di accusa e difesa. A dicembre scorso il giudice per le indagini
preliminari di Vicenza aveva respinto la richiesta di
patteggiamento a 3 anni e 11 mesi di reclusione, che era stata
presentata dai legali di Rieke, accusato di omicidio stradale
con l'aggravante della fuga.
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