Ancora una strage di pedoni sulle
strade italiane, con dieci vittime solo nell'ultima settimana e
277 dall'inizio dell'anno all'8 settembre: 186 uomini e 91
donne, quasi il 60 per cento (153) con un'età superiore a 65
anni. E 99 i decessi avvenuti nel trimestre estivo
giugno-agosto. Sono i dati aggiornati forniti dall'Osservatorio
Pedoni Asaps-Sapidata dell'Associazione sostenitori della
Polizia stradale. Questa settimana due investimenti hanno
riguardato automobilisti, colpiti e uccisi mentre cambiavano gli
pneumatici.
La Lombardia è al primo posto tra le regioni con il maggior
numero di decessi (46), e tre vittime anche nell'ultima
settimana, seguita da Lazio (35) e Campania (34). Molti gli
investimenti sulle strisce pedonali, dove la mancata precedenza
ai pedoni comporta la decurtazione di 8 punti dalla patente,
altre persone sono state investite mentre camminavano sul
marciapiede. Il report Asaps-Sapidata è comunque parziale,
perchè non tiene conto dei gravi feriti che spesso perdono la
vita negli ospedali anche a distanza di mesi: Istat, infatti,
conta solo i decessi nei primi trenta giorni dal sinistro.
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