Poco dopo le 17.30 Sergio
Ruocco è arrivato con Bruno Verzeni, il padre di Sharon, e i
carabinieri di Bergamo alla villetta di Terno d'Isola: i
militari hanno tolto i sigilli e il compagno di Sharon Verzeni è
potuto rientrare nella casa che condivideva con la donna, uccisa
la notte tra il 29 e il 30 luglio scorsi da Moussa Sangare. Per
tutta la durata delle indagini la casa di via Merelli è rimasta
sotto sequestro.
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