Per protestare contro la mancanza di
provvedimenti per affrontare la drammatica situazione delle
carceri italiane, Matteo Hallissey, Filippo Blangino e Pietro
Borsari (rispettivamente segretario, tesoriere e membro di
direzione di Radicali Italiani) si sono presentati questa
mattina di fronte il Ministero della Giustizia con la maschera
del Guardasigilli Carlo Nordio e le mani sporche di sangue, per
poi essere fermati dalle forze dell'ordine.
"È indispensabile intervenire per evitare una sistematica
violazione dei diritti umani dei detenuti e dei detenenti -
affermano in una nota i tre esponenti radicali - il Ministro
Nordio deve venire con noi in carcere, la situazione è fuori
controllo, ci sono detenuti con le braccia piene di tagli,
bambini lasciati marcire nel carcere, anziani che non possono
camminare e mangiare in autonomia, un sovraffollamento folle. Le
persone in carcere muoiono, mentre il Governo emana
provvedimenti spot. Abbiamo denunciato Nordio per tortura vista
l'omissione di atti che sarebbero indispensabili per porre fine
ad una situazione che lede lo Stato di Diritto".
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