I carabinieri di Valdagno
(Vicenza) hanno sottoposto ad un'ordine di custodia cautelare in
carcere un cittadino indiano accusato di violenza sessuale nei
confronti della nipote di 17 anni.
I fatti sono avvenuti il 29 febbraio scorso in una casa di
Arzignano (Vicenza). Nonostante le pressioni psicologiche
ricevute, volte a nascondere lo scandalo, la vittima ha comunque
trovato il coraggio di riferire l'accaduto. Le indagini
dell'Arma sono state difficili in quanto la ragazza non
conosceva la vera identità del suo aggressore né tantomeno era
in grado di riferire elementi utili alla sua identificazione.
Ulteriore ostacolo è apparso l'iniziale clima di omertà da parte
dello stesso nucleo familiare, dettato dalla vergogna per il
disonore ai danni della figlia. Inoltre, subito dopo il fatto,
l'indagato aveva fatto perdere le proprie tracce. Gli
investigatori sono riusciti comunque ad identificare l'uomo e a
rintracciarlo nella provincia di Pavia dove aveva trovato
ospitalità presso altri connazionali. Il 35 enne è stato così
fermato dai carabinieri di Valdagno con il supporto dei colleghi
di Voghera e dei vigili del comune pavese. L'uomo ora si trova
in carcere a Vicenza a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
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