"Il Silos va chiuso e va
riconvertito ad altri usi" però chi arriva a Trieste, attraverso
la cosiddetta 'Rotta balcanica' "abbia una accoglienza
dignitosa, come la città senza dubbio è in grado di fare". Lo ha
detto il vescovo di Trieste in una intervista alla Tgr Fvg a
margine della messa per la Pasqua celebrata nella cattedrale di
San Giusto. Mons. Trevisi ha sollecitato "Non lasciamo sole le
istituzioni, supportiamole, c'è bisogno dell'apporto di tutti
anche per questi processi decisionali".
Nel corso dell'omelia il vescovo ha affrontato tanti
argomenti tra i quali il calo demografico. Rivolgendosi alle
giovani coppie ha esortato: "Osate dare la vita, la gioia di
essere genitori, facciamo uscire la nostra città dall'inverno
demografico", un fenomeno che "ci riguarda tutti" perché "per
educare un figlio serve un'intera città non solo la mamma e il
papa". In questo senso, il vescovo Trevisi ha detto di essere
rimasto "colpito dallo striscione su una scuola cittadina
'vogliamo uno psicologo'".
Infine, mons.Trevisi ha ricordato la visita di Papa Francesco
a Trieste, il 7 luglio prossimo: "Ci trovi impegnati
nell'affrontare insieme le sfide del futuro".
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