E' stata mandata a processo con
altre tre persone Loredana Canò, la compagna di cella poi
diventata amica e assistente di Lady Gucci, imputata a Milano
per la vicenda della gestione del patrimonio di svariati milioni
di euro lasciatole in eredità dalla madre Silvana Barbieri.
L'avvocato Maurizio Giani, legale della signora Barbieri, morta
ultranovantenne nel 2019 e che da lei era stato nominato
esecutore testamentario, è stato invece assolto con formula
piena al termine del processo in abbreviato.
Lo ha deciso il gup Alberto Carboni che ha pure prosciolto
Marco Riva, attuale presidente del Coni Lombardo, con la
formula "perché il fatto non costituisce reato". Oltre a Canò,
sono stati rinviati a processo Marco Chiesa, ai tempi consulente
finanziario della madre della vedova di Maurizio Gucci, e Mario
Wiel Marin e Marco Moroni. Per loro il dibattimento si aprirà il
prossimo 6 giugno davanti alla settima sezione penale del
Tribunale.
Le accuse a vario titolo sono circonvenzione di incapace
aggravata, furto, peculato e corruzione per l'esercizio della
funzione. Due indagati hanno patteggiato.
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