Cinque ristoranti tradizionali
bolognesi sono finiti nel mirino dei carabinieri dei Nas, che
hanno sequestrato pasta e carne scaduta e trovato, in alcuni
casi, le cucine infestate dai topi: sono stati sequestrati e
distrutti alimenti per un valore di 5mila euro e fatte 20mila
euro di contravvenzioni.
In un ristorante del centro storico di Bologna è stato
trovato uno scorretto stoccaggio di vini in una zona dove
c'erano anche grossi insetti e trovati decine di chili di carne
e pasta fresca con scadenza superata di alcuni mesi.
Nel comune di Valsamoggia in un locale sono state trovate
critiche condizioni igieniche della cucina, con fornelli
arrugginiti e pareti scrostate, prodotti per diete speciali
senza glutine conservati insieme a prodotti a base di grano duro
e pane recuperato dai tavoli dei clienti messo a seccare per la
produzione di pan grattato.
Nel Comune di Sasso Marconi sono state sospese le attività di
due ristoranti storici: nel primo i carabinieri hanno trovato
insetti e ragnatele e rilevato la presenza di un cane e un gatto
in cucina, oltre a una pesante infestazione di topi. Nel secondo
hanno accertato lo stoccaggio di rifiuti, salumi, bevande e
legname in un garage, oltre ai topi che avevano rosicchiato
diversi sacchi di farina.
Infine, in una rinomata e storica trattoria sui colli hanno
sequestrato un quintale di carne scaduta. Anche questo locale è
stato chiuso dall'Ausl, perché anche qui c'era un'infestazione
di topi.
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