L'ex campione di tiro a segno e
attuale ct della Nazionale italiana di pistola Roberto di Donna
ha subito un furto in casa nel corso del quale i malviventi
hanno portato via, tra le altre, le medaglie olimpiche di
Atlanta 1996, l'oro nella pistola ad aria compressa e il bronzo
nella pistola libera. Sono spariti anche alcuni dei
riconoscimenti più importanti di un'intera carriera, tra i quali
il Collare d'Oro al Merito Sportivo, la massima delle
onorificenze del Coni.
I ladri, un uomo e una donna, si sono introdotti nella casa
di Verona dove vive la madre di Roberto Di Donna, e dopo averla
messa a soqquadro hanno rubato anche una somma di denaro e altri
oggetti. Spaventata per l'accaduto ma complessivamente in buone
condizioni la mamma del campione Olimpico; di Donna presenterà
domani la denuncia alle forze dell'ordine.
Sull'episodio è intervenuta l'Unione Italiana di Tiro a
Segno, lanciando un appello affinchè i responsabili del furto
restituiscano almeno le medaglie olimpiche e il Collare del
Coni, riconoscimenti dal valore inestimabile per un campione
dello sport.
L'estate scorsa, sempre nel veronese, a Rivoli, un'altra
grande campionessa azzurra, Sara Simeoni, era stata vittima di
un furto del tutto analogo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA