"Dopo 26 anni dall'applicazione
dell'ergastolo se il condannato resipiscente ha dimostrato
condotta irreprensibile, può ottenere la libertà condizionale".
E' la norma alla quale potrebbe appellarsi Chico Forti una volta
arrivato in Italia secondo quanto sostiene l'avv. Alexandro
Tirelli, consulente della famiglia Forti, in particolare dello
zio di Chico, Gianni Forti, e direttore dell'Alta scuola
estradizione della Camera penale internazionale. Per Tirelli
"Forti grazie alla libertà condizionale potrebbe uscire dunque
dal carcere e cominciare il periodo di cinque anni di libertà
vigilata al termine del quale, se non avrà commesso ulteriori
reati, potrà ottenere la piena libertà, cioè il fine pena".
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