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Video su Tik-Tok prima del processo, dai domiciliari al carcere

Video su Tik-Tok prima del processo, dai domiciliari al carcere

A Napoli imputata con fratello accusato dell'omicidio pizzaiolo

NAPOLI, 29 febbraio 2024, 17:25

Redazione ANSA

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Ha pubblicato su Tik-Tok un video malgrado fosse agli arresti domiciliari: misura cautelare in carcere per Giuseppina Valda, sorella di Francesco Pio Valda, il giovane accusato di essere l'assassino di Francesco Pio Maimone, l'aspirante pizzaiolo 18enne assassinato senza motivo, la notte tra il 19 e il 20 marzo scorsi, sul lungomare di Napoli, mentre era con gli amici.
    Martedì scorso, giorno in cui la giovane si è recata in Tribunale per la prima udienza del processo che la vede imputata (per la detenzione dell'arma usata nell'omicidio di Maimone) con il fratello, la nonna e un gruppo di parenti e amici, la ragazza ha postato sul social un video cui si è esibita ripetendo le parole di un rapper che, in sottofondo, inneggiava alla mafia.
    Si è configurata quindi una violazione della prescrizione del divieto di comunicazione con persone diverse da quelle coabitanti che ha portato alla sostituzione dei domiciliari con il carcere.
    Il nuovo provvedimento è stato notificato a Giuseppina Valda dal commissariato San Giovanni-Barra al termine di indagini della Squadra Mobile di Napoli.
    Anche il fratello si rese protagonista di un gesto analogo mentre era in carcere: pubblicò anche lui un video con musica neomelodica a tutto volume in sottofondo, una pizza e qualche passo di danza. Per questa vicenda sempre la Squadra Mobile di Napoli chiese e ottenne per il rampollo del clan Aprea-Valda la notifica di un nuovo reato, accanto a quello di omicidio aggravato, l'accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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