La Corte d'Assise del Tribunale di
Varese ha condannato all'ergastolo Sergio Domenichini, 67 anni,
accusato di aver ucciso nel luglio 2022 Carmela Fabozzi,
pensionata di 73 anni. L'omicidio era avvenuto nell'abitazione
della donna a Malnate (Varese) e la vittima era stata colpita
più volte alla testa con un vaso sul quale sono state trovate le
impronte dell'imputato. Nella ricostruzione del pm, il movente
sarebbe una rapina: Domenichini, dopo aver ucciso la 73enne, ha
portato via i gioielli dall'abitazione per poi rivenderli a un
compro oro e pagarsi così le vacanze al mare con la compagna.
Stando a quanto ricostruito dall'accusa, vittima e killer si
conoscevano: Il 67enne a inizio 2022 si era presentato alla
pensionata come volontario di un'associazione impegnata in
servizi di trasporto per persone anziane e pazienti oncologici e
la donna ha accettato più volte passaggi dell'uomo.
Oltre alle impronte sul vaso, l'arma del delitto, gli
investigatori hanno trovato il dna del 67enne sotto un'unghia
della vittima.
Il profilo di Domenichini, per come lo ha descritto il pm, è
quello di una persona che "delinque in maniera ininterrotta da
quattro decenni" e che nell'appartamento di Malnate la mattina
del 22 luglio 2022 ha voluto "con coscienza la morte di Carmela
Fabozzi".
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