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A Napoli truffa con il reddito di cittadinanza da 2,6 milioni

A Napoli truffa con il reddito di cittadinanza da 2,6 milioni

Intascati da 285 extracomunitari che versavano quota: 6 arresti

NAPOLI, 15 febbraio 2024, 07:43

Redazione ANSA

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Ha consentito di scoprire l'indebita percezione da parte di 285 extracomunitari del reddito di cittadinanza, per un importo di oltre 2,3 milioni di euro, l'indagine del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli che coordinato dalla Procura partenopea (pm Luigi Landolfi) oggi ha notificato sei arresti - quattro in carcere e due ai domiciliari - ad altrettanti presunti appartenenti a un'associazione a delinquere con base nel capoluogo partenopeo.
    I reati contestati sono , a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, usura, estorsione, abusiva attività finanziaria e autoriciclaggio.
    Le persone che beneficiavano del reddito avrebbero dichiarato falsamente di risiedere in Italia da almeno dieci anni.
    Eseguivano acquisti simulati di alimenti con le carte Postepay e si poi facevano restituire la somma pagata in contanti: alla banda di truffatori spettava una quota variabile tra 10 e 20 per cento. Il meccanismo prevedeva l'uso di fatture false emesse da una società in realtà non operativa. I proventi di questi illeciti, poi sono stati utilizzati per l'acquisto di immobili da intestare alle rispettive mogli.
   

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