Nove persone sono state
arrestate dai carabinieri a Reggio Calabria nell'ambito di
un'indagine su presunti illeciti nella gestione delle
assegnazioni delle case popolari da parte dell'Aterp, l'Azienda
territoriale per l'edilizia residenziale pubblica. Tra gli
arrestati un presunto boss della 'ndrangheta, Carmelo Murina, di
60 anni, ed un suo parente. Ai domiciliari anche l'ex dirigente
dell'Aterp reggina, Eugenia Rita Minicò, di 67 anni.
Gli arrestati, secondo l'accusa, avrebbero costituito un
sodalizio criminale che gestiva illecitamente l'assegnazione
degli alloggi popolari in varie zone della città.
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