Ha appena 15 anni l'autore
dell'accoltellamento di un 19enne avvenuto lo scorso 14 gennaio
nel quartiere Ponticelli di Napoli: i Carabinieri lo hanno
sottoposto a fermo, misura disposta dalla Procura dei minorenni.
Un provvedimento, secondo quanto si è appreso, basato sul
pericolo di fuga, ritenuto però insussistente dal giudice, visto
che il ragazzo si è recato in caserma per confessare
accompagnato dall'avvocato e dai genitori, che hanno avuto un
ruolo determinante in questa scelta.
Il gip, quindi, non ha convalidato il fermo, ma ha comunque
disposto la misura cautelare dell'affidamento del quindicenne ad
una comunità per minori, in attesa degli ulteriori sviluppi
processuali.
Il 19enne venne colpito più volte, per futili motivi,
dall'altro ragazzo. Venne giudicato guaribile in 15 giorni,
cinque dei quali trascorsi in ospedale, ricoverato.
I militari dell'Arma, dopo avere analizzato le immagini dei
sistemi di videosorveglianza, erano già sulle tracce del
ragazzino che però li ha anticipati recandosi spontaneamente in
caserma, a Ponticelli.
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