È stato fermato per omicidio
volontario l'uomo di 33 anni di Appiano Gentile portato in
caserma nel primo pomeriggio di oggi dai carabinieri che
indagano sull'assassinio di Manuel Millefanti, 43 anni, di
Oltrona di San Mamette, ucciso a coltellate la notte scorsa
nella sua casa. Nel corso della giornata l'uomo ha negato ogni
coinvolgimento, poi in serata c'è stata la svolta: il 33enne è
stato interrogato dal magistrato di turno, che sulla base del
materiale raccolto e, probabilmente, di qualche ammissione, ha
disposto il fermo in carcere. Il 33enne, del quale non sono
state rese note le generalità, era amico della vittima. Ieri
sera i due hanno trascorso insieme la serata a casa di
Millefanti, una serata che doveva essere a base di alcol: sul
tavolo del salotto, infatti, i carabinieri hanno trovato varie
bottiglie di grappa e vino, molte delle quali vuote. L'omicidio
sarebbe stato scatenato da una lite, probabilmente dovuta anche
allo stato di confusione dei due. Lite conclusa dalla coltellata
inferta al petto di Millefanti, appena sopra il cuore, e
risultata fatale. All'amico i carabinieri sono risaliti
ricostruendo le ultime ore della vittima: un conoscente dei due
ha riferito di averli accompagnati in auto ieri sera nella
villetta di Oltrona dove è avvenuto il delitto.
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