Le guerre sono frutto
delle ingiustizie che devono essere affrontate: è l'appello che
il Papa lancia al World Economic Forum di Davos. Porre fine ai
conflitti "richiede qualcosa di più che semplicemente mettere da
parte gli strumenti di guerra; richiede di affrontare le
ingiustizie che sono le cause profonde dei conflitti", si legge
nel Messaggio inviato dal Pontefice.
Tra le ingiustizie "più significative c'è la fame, che
continua ad affliggere intere regioni del mondo, anche se altre
sono segnate da eccessivi sprechi alimentari. Lo sfruttamento
delle risorse naturali continua ad arricchire" alcuni Paesi
lasciando invece "intere popolazioni, che sono i naturali
beneficiari di queste risorse, in uno stato di indigenza e
povertà. Né possiamo trascurare il diffuso sfruttamento forzato
di uomini, donne e bambini che lavorano per salari bassi e sono
privati di reali prospettive di sviluppo personale e di crescita
professionale".
"Com'è possibile - chiede Papa Francesco - che nel mondo di
oggi le persone continuino a morire di fame, a essere sfruttate,
condannato all'analfabetismo, privo di cure mediche di base e
lasciato senza tetto?".
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