Dopo 21 anni consecutivi di esercizi provvisori, la Regione siciliana può cominciare il nuovo anno 2024 con il bilancio approvato nei termini di legge.
L'Assemblea regionale siciliana ha appena votato la manovra finanziaria, dopo una maratona finale di 24 ore, cominciata ieri alle 10. Dopo tanti anni, inoltre, le norme di spesa sono finanziate con fondi regionali per oltre un miliardo di euro, senza fare ricorso a risorse extra regionali.
"Ringrazio tutti i capigruppo di maggioranza e opposizione, la minoranza è stata leale e corretta nel rispetto dei tempi ed è un bellissimo segnale - ha detto il presidente dell'Ars Gaetano Galvagno - Ringrazio gli uffici, rimasti con noi per 24 ore di fila. Ringrazio la maggioranza, grazie alla sua disponibilità è stata trovata la sintesi".
Intervenendo in aula, a fine seduta, l'assessore regionale all'Economia Marco Falcone (Fi), artefice della manovra assieme al collega con la delega ai rapporti col Parlamento Luca Sammartino (Lega), ha reso omaggio al lavoro fatto dall'Assemblea e in particolare alla Presidenza e alla commissione Bilancio. "Abbiamo messo i conti in sicurezza e abbiamo fatto una spesa equilibrata, abbiamo una legge di stabilità seria e solida anche grazie all'opposizione", ha aggiunto Falcone.
Assunzione per chiamata diretta di donne sfigurate e orfani femminicidi
In Sicilia le donne che hanno subito violenza che ha portato a una deformazione o ad uno sfregio permanente del viso, e gli orfani di femminicidi, potranno essere assunti per chiamata diretta dalla pubblica amministrazione. Lo prevede una norma della legge stralcio alla finanziaria, approvata stamani dall'Assemblea regionale siciliana.
Si tratta di una integrazione alla legge regionale che già prevede questi benefici per le vittime di mafia. A poter assumere sono la Regione, gli enti locali, le aziende sanitarie e gli enti o gli istituti dagli stessi vigilati.
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