La 26enne Roberta Bertacchi avrebbe
avuto un acceso diverbio con il suo fidanzato 35enne la sera
prima di essere ritrovata morta sul balcone della sua abitazione
a Casarano impiccata a una pensilina con una sciarpa della
squadra di calcio del paese in provincia di Lecce. Lo si
apprende da fonti investigative. Il suo fidanzato, ritenuto
vicino agli ambienti ultras, è stato ascoltato a lungo ieri dai
carabinieri come persona informata sui fatti.
Il litigio sarebbe avvenuto in un locale di Casarano alla
presenza di alcuni testimoni che ora vengono ascoltati dagli
investigatori del nucleo operativo dei carabinieri a cui il
magistrato inquirente Maria Rosaria Petrolo ha assegnato le
indagini.
Nella serata di ieri sono stati ascoltati i genitori della
26enne i quali hanno confermato che la giovane era in cura per
alcune patologie ma nell'ultimo periodo stava bene tanto da
decidere di trasferirsi a Casarano prendendo in affitto una
casa. Ai carabinieri la madre avrebbe anche detto di essere
stata sempre contraria alla relazione di Roberta con l'attuale
fidanzato che aveva conosciuto da poco.
Al momento sul fascicolo d'inchiesta non compaiono indagati
nè ipotesi di reato e la pista più battuta sarebbe quella
dell'istigazione al suicido. Una tesi avvalorata anche dal fatto
che sia dal sopralluogo della scientifica sia dal referto
stilato dagli operatori sanitari del 118 non è emerso nulla che
possa far pensare a un'ipotesi diversa da quella del suicidio.
La salma si trova nella camera mortuaria dell'ospedale Vito
Fazzi di Lecce in attesa che venga disposta l'autopsia.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA