(ANSA) - CATANIA, 24 MAG - Si riaccende nella notte l'Etna.
Dopo la conclusione di una fase eruttiva alle 08.32 di ieri, che
aveva portato allo stop ai voli all'aeroporto di Catania per
l'emissione di una nube vulcanica e la caduta di cenere, la
notte scorsa, all'01.53, è partita una nuova fase eruttiva. Una
debole attività stromboliana è infatti presente al cratere di
Sud-Est e sono visibili anche dei bagliori al cratere Voragine.
E' quanto emerge dalle reti di monitoraggio dell'Istituto
nazionale di geofisica e vulcanologia, osservatorio etneo, di
Catania segnalando che la simulazione dell'eventuale dispersione
della nube vulcanica indica la direzione Nord-Est.
Nelle ultime due ore l'ampiezza media del tremore vulcanico
mostra la tendenza a incrementare e attualmente ha quasi
raggiunto il livello alto. La sorgente del tremore vulcanico
interessa l'area del cratere di Sud-Est, a una quota di circa
2.800 metri sopra il livello del mare. L'attività infrasonica
risulta alquanto modesta e i suoi eventi risultano localizzati
principalmente ai crateri Bocca Nuova e Voragine, alcuni, pochi,
interessano anche il cratere di Sud-Est.
I segnali delle reti clinometrica e Gnss non mostrano
variazioni significative.
L'Ingv ha emesso un bollettino di allerta per il volo, un
Vona, di colore arancione. Ieri era verde. Al momento, la nuova
fase eruttiva sembra non impattare con l'operatività
dell'aeroporto internazionale Vincenzo Bellini di Catania.
(ANSA).