(ANSA) - ANCONA, 23 MAG - "Aspettiamo non solo fiduciosi ma
con la certezza che, quanto è accaduto, vedrà non solo il
riconoscimento dello stato di emergenza ma anche degli strumenti
utili a rimettere in sicurezza i luoghi colpiti". Lo ha detto il
presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, a margine
del Consiglio regionale ad Ancona, a proposito dei provvedimenti
decisi del Consiglio dei ministri in merito all'emergenza
maltempo in particolare in Emilia Romagna, Marche e Toscana.
"Il Consiglio dei ministri ha annunciato un decreto per
l'Emilia Romagna, - ha ricordato Acquaroli -, riservandosi di
agire in brevi tempi anche per le Marche e la Toscana che sono
state anche esse duramente colpite dal maltempo la scorsa
settimana". "Di fatto c'è una interlocuzione della Protezione
civile regionale con la Protezione Civile Nazionale per definire
le località e le tipologie di danni che si sono stati registrati
e subiti. - ha aggiunto il presidente - Al netto di queste
procedure, dovrà poi essere fatto dal governo un altro decreto,
un'altra procedura per il riconoscimento dello stato
d'emergenza".
"Ma c'è chiaramente da parte del governo tutta la
disponibilità a collaborare e a prendere atto di quello che è
avvenuto. - ha sottolineato Acquaroli - C'è la necessità da
parte della Protezione Civile nazionale di esperire queste
procedure. Questo è un po' il tema in discussione oggi ma - ha
precisato il presidente - oggi stesso ma anche l'altro giorno,
nella giornata di sabato e precedentemente, le interlocuzioni
tra Protezione civile regionale e nazionale ci sono state".
"Quindi aspettiamo, non solo fiduciosi, - ha concluso - ma con
la certezza che quanto è accaduto vedrà non solo il
riconoscimento dello stato di emergenza ma anche degli strumenti
utili a rimettere in sicurezza i luoghi colpiti". (ANSA).