(ANSA) - NAPOLI, 29 GEN - E' stata sfiorata la rivolta, la
sera del 27 gennaio scorso, nel carcere di Ariano Irpino, in
provincia di Avellino, dove a ribellarsi sono stati i detenuti -
molti non nuovi a questo tipo di azioni - di due sezioni. Lo
rende noto l'Uspp.
I carcerati della sezione "quattro" hanno divelto una porta
poi usata per tentare, per fortuna senza riuscirci, di sfondare
un vetro di sbarramento, mentre quelli della sezione "tre" hanno
sequestrato alcuni agenti. La situazione è tornata alla
normalità dopo una trattativa. Durante i tafferugli uno degli
agenti della Polizia Penitenziaria ha accusato un malore.
L'Uspp denuncia "il silenzio assordante in cui spesso vengono
lasciati gli agenti i quali restano gli unici a pagare lo stato
di abbandono delle carceri". Il sindacato chiede "un protocollo
operativo di intervento al personale di polizia penitenziaria
chiamato a fronteggiare quotidianamente situazione di emergenza
con poche unità, mezzi e modalità di intervento". "E' da tempo -
conclude l'Uspp - che denunciamo la mancanza di poliziotti
presso l'istituto arianese dove, comunque, nonostante la cronica
carenza di organico gli agenti, con grande spirito di
sacrificio, riescono a mantenere l'ordine e la sicurezza
interna". (ANSA).
Carceri: Uspp, rivolta sfiorata in due sezioni ad Ariano Irpino
Alcuni agenti sono stati sequestrati, uno colto da malore
