"Il dopo emergenza deve
rappresentare un momento di riflessione e di analisi dei
problemi preesistenti. Le emergenze non risolvono le criticità
precedenti, ma le amplificano". Così il capo dipartimento della
Protezione civile Fabrizio Curcio all'inaugurazione della sede
provvisoria del Comune di Camerino nella zona del 'cratere'
sismico maceratese alla quale hanno partecipato tante autorità
tra cui il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli.
"Problemi che sarebbero arrivati, non certo con la veemenza
di una forza devastante, - ha osservato Curcio - ma che si
sarebbero ugualmente manifestati, magari amplificati. Dobbiamo
recuperare l'opportunità drammatica rappresentata da queste
emergenze - ha concluso il capo della Protezione Civili - per
sollecitare una riflessione su come trasformare in risorse per
la comunità nazionale alcuni territori che soffrivano di
dinamiche particolarmente difficili".
La nuova sede temporanea del Comune camerte sorge nell'ex
area di protezione civile, quartiere Vallicelle e occupa una
superficie di 2.700 mq, su due piani che ospitano tutti gli
uffici comunali precedentemente dislocati in tre differenti
edifici; ci sono spazi dedicati alle attività di giunta e
amministrazione comunale. L'intervento è stato finanziato con
2,2 milioni di euro dalla Protezione civile nazionale. Dal 27
ottobre la struttura sarà pienamente operativa.
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