Il gran caldo ha le ore contate, quanto meno su alcune regioni.
L’anticiclone africano Apocalisse4800 inizia ad accusare dei colpi provenienti dal Nord Europa. Innanzitutto, ricordiamo che il nome dell’anticiclone non è stato dato a caso: infatti, il 4800 sta ad indicare l'inusuale quota che ha raggiunto negli ultimi giorni lo zero termico, cioè la quota alla quale si registrano temperature di 0°C nella libera atmosfera, mai così alta. Ciò significa che pure sulla vette più alta d'Europa, sulla cima del Monte Bianco (a 4809 metri) il ghiaccio si fonde; trattandosi picco dell'arco alpino dunque, va da sé che tutte le Alpi sono a rischio di fusione dei ghiacci.
Cosa succederà a partire proprio da oggi? Ce lo dice Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it: aria più fresca in quota farà il suo ingresso in Italia e mescolandosi con quella rovente preesistente genererà intensi temporali accompagnati da grandinate e forti colpi di vento. Le regioni maggiormente interessate dai fenomeni saranno quelle settentrionali. Se la mattinata trascorrerà con il bel tempo, sarà il pomeriggio a diventare teatro di tanti temporali, dapprima sulle Alpi (specie del Triveneto) ed entro sera pure sulla Pianura Padana. I fenomeni interesseranno questi settori a macchia di leopardo, ma come detto potranno risultare in qualche caso anche violenti. L’atmosfera continuerà a restare poi lievemente instabile anche nei giorni successivi con i temporali che Mercoledì potranno interessare anche l’Appennino centrale, fino a raggiungere pure le coste marchigiane e abruzzesi. Dopo il passaggio temporalesco i venti soffieranno dai quadranti settentrionali, quindi meno caldi e di conseguenza provocheranno il tanto atteso calo delle temperature che al Nord perderanno anche 5/7°C rispetto agli ultimi giorni, mentre al Centro il ribasso sarà più contenuto, nell’ordine di 1/3°C. Il Sud, infine, continuerà a rimanere avvolto dalla canicola africana con i 40°C che potranno ancora essere raggiunti in Puglia e Sicilia. La ferita inferta ad Apocalisse4800 non si ricucirà subito: infatti dopo un Giovedì 28 piuttosto tranquillo, da Venerdì altri temporali potrebbero interessare molte regioni del Nord.
NEL DETTAGLIO
Martedì 26. Al nord: peggiora dal pomeriggio con temporali forti, ma sparsi. Al centro: soleggiato e caldo. Al sud: sole e caldo intenso.
Mercoledì 27. Al nord: instabile con temporali al mattino. Al centro: temporali su Appennini e coste adriatiche nel pomeriggio. Al sud: soleggiato, caldo.
Giovedì 28. Al nord: temporali sulle Alpi. Al centro: qualche temporale sugli Appennini. Al sud: più instabile su Puglie e Basilicata.
Tendenza.
Venerdì ancora temporali al Nord, weekend meno instabile.
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